Samantha Dalia ci parla della sua passione per la Pallavolo e del suo passaggio da giocatrice ad allenatrice di Mini Volley.

𝐒𝐚𝐦𝐚𝐧𝐭𝐡𝐚, 𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐭𝐢 𝐡𝐚 𝐬𝐩𝐢𝐧𝐭𝐨 𝐚 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐞𝐧𝐚𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞 𝐝𝐢 𝐦𝐢𝐧𝐢 𝐯𝐨𝐥𝐥𝐞𝐲?
Ho sempre voluto trasmettere alle bambine ciò che per me è la passione per la pallavolo. Il mio obiettivo in primis è quello di far sentire le bambine a loro agio, di farle divertire ed infine di fargli amare, come me, la pallavolo. Ho avuto questo desiderio sin da piccola e soprattutto mi piace farle divertire e fargli creare quelle amicizie che si porteranno dietro per tutto il percorso pallavolistico.

𝐐𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐥𝐞 𝐬𝐟𝐢𝐝𝐞 𝐩𝐫𝐢𝐧𝐜𝐢𝐩𝐚𝐥𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐢𝐧𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐧𝐬𝐞𝐠𝐧𝐚𝐫𝐞 alle 𝐩𝐢𝐮’ 𝐩𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥e?
Le sfide sono all’ordine del giorno, poiché lavoriamo con giovani atlete che non hanno mai giocato a pallavolo, quindi il nostro compito è quello di non farle sentire a disagio così che non si vengano poi a creare delle insidie e dei problemi.

𝐐𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐭𝐞𝐜𝐧𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐮𝐭𝐢𝐥𝐢𝐳𝐳𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐦𝐚𝐧𝐭𝐞𝐧𝐞𝐫𝐞 𝐚𝐥𝐭𝐚 𝐥𝐚 𝐦𝐨𝐭𝐢𝐯𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 delle 𝐭𝐮e 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢 𝐚𝐭𝐥𝐞𝐭𝐢?
Cerchiamo in primis di far divertire tutti le ragazze e successivamente di farle sentire a proprio agio quando vediamo che non riescono a fare determinate cose, cercando poi di aiutarle. Così facendo si viene a creare un ambiente sano, dove tutti si trovano a loro agio e stanno in compagnia.

𝐏𝐮𝐨𝐢 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐧𝐭𝐚𝐫𝐜𝐢 𝐮𝐧 𝐦𝐨𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐬𝐩𝐞𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐡𝐚𝐢 𝐯𝐢𝐬𝐬𝐮𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐢 𝐭𝐮𝐨𝐢 𝐚𝐭𝐥𝐞𝐭𝐢?
Un momento che si rivela sempre speciale riguarda gli allenamenti e le esercitazioni, nello specifico quando vediamo l’entusiasmo e la passione delle ragazze nel fare un determinato esercizio che abbiamo preparato per loro, questo sicuramente è molto emozionante.

Le iscrizioni per il mini volley sono ancora aperte, vi aspettiamo!!!